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Mag 14
2024

In campo ragazzi e ragazze, in rappresentanza di vari istituti scolastici dell’Umbria, a conclusione del progetto promosso da Fir Umbria e sostenuto dall’Usr per l’Umbria, con il patrocinio di Sport e Salute Umbria

 

tagghiamoci foto gruppo

 

 

fonte: Ufficio Stampa CR Umbria

Sono stati circa 230 gli studenti - provenienti dagli 10 istituti dell’Umbria - che questa mattina, martedì 14 maggio, hanno preso parte alla terza edizione di #Tagghiamoci, una giornata scolastica dedicata rugby tag, in programma presso il campo da rugby di Pian di Massiano di Perugia. Erano presenti gli alunni dell’Itet Capitini Perugia, dell’Istituto Superiore Leonardo Da Vinci Umbertide, dell’Ispoasc Spoleto, del Liceo Sportivo di Foligno, del Polo Liceale Mazzatinti Gubbio e degli Istituti comprensivi: Bonfigli di Corciano, di Massa Martana, di Spello, di Bevagna e Cannara.

#Tagghiamoci è un’iniziativa organizzata da Fir Umbria – Promozione e Partecipazione, in collaborazione didattica con l’Usr (Ufficio Scolastico Regionale) per l’Umbria – Ufficio di Educazione Fisica e con il patrocinio di Sport e Salute Umbria. Il rugby tag è uno sport all’insegna dell’uguaglianza e dove non c’è contatto, visto che il “placcaggio” consiste nello strappare una bandierina che l’avversario ha fissato in vita. 

 

francesco urbani

“L’obiettivo fondamentalmente – dichiara Francesco Urbani, responsabile nazionale del rugby di base – è quello di far divertire più ragazzi possibili attraverso il nostro gioco che è semplice, immediato, sicuro e molto adatto a quella che è l’attività scolastica. Mi sento di fare veramente i complimenti al Comitato umbro che ha ideato questa progettualità, che si può considerare un po’ innovativa in tutta Italia. È stato il primo Comitato ad aver individuato nell’attività tag uno strumento utile sia per il divertimento dei ragazzi che per la divulgazione della cultura rugbistica. La Fir Umbria ci ha creduto sin da subito e tutti i ragazzi, genitori ed insegnanti presenti in questa iniziativa testimoniano la validità e la bontà del progetto che è stato portato avanti. Noi, sicuramente, cercheremo di supportare questo tipo di attività affinché diventi continuativa e strutturale negli anni”.

 

stefano cardinali PP

“I numeri sono sempre in salita, di edizione in edizione. È un’attività che sta diventando una bella tradizione e che consolida il rapporto tra Fir Umbria e l’Ufficio Scolastico Regionale per l’Umbria, che ci supporta in tutto insieme all’ufficio regionale di Sport e Salute, che da quest’anno ha dato il patrocinio a questa attività. Stiamo diventando una grande famiglia tra istituzioni sportive e scolastiche e questo ci fa enormemente piacere. All’interno dell’iniziativa abbiamo inserito anche un momento di formazione e sensibilizzazioni per gli insegnanti affinché il rugby venga visto sempre più come una comunità di persone, che gioca, che si diverte ma che cresce affrontando temi diversi dalla solita attività sportiva. Siamo contenti che tutto questo piaccia agli insegnanti, ai genitori, ai ragazzi e soprattutto alle ragazze”, afferma anche Stefano Cardinali, coordinatore promozione e partecipazione Fir per la regione Umbria

 

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“In questi anni - spiega infine Lorenzo Bertinelli, coordinatore regionale per l'educazione fisica e lo sport presso l'Ufficio Scolastico Regionale per l’Umbria – il tag rugby sta piacendo sempre di più ai nostri ragazzi e ragazze, tanto che lunedì 20 maggio due nostre scuole dell'Umbria parteciperanno alle finali nazionali a Paestum.  Il tag rugby è uno sport inclusivo e pieno di spunti coordinativi e condizionali su cui poter lavorare e su cui puntare per poter migliorare i nostri alunni. L'ufficio di educazione fisica dell'Usr sta portando avanti con la Fir il progetto #Tagghiamoci in quanto, oltre alla proposta ludico-motoria per gli studenti, prevede anche formazione per i docenti di scienze motorie e non solo in ambito sportivo rugbistico ma anche e soprattutto sugli aspetti valoriali della lotta al bullismo e al cyberbullismo. La stretta collaborazione tra Usr e Fir sta sempre di più avvicinando nuovi atleti e studenti a questo sport che, oltre a mirare ad un miglioramento psicofisico e alle qualità motorie dei nostri alunni, punta anche a migliorare e confermare il rispetto e la solidarietà tra pari che insieme alla collaborazione e alla cooperazione caratterizzano da sempre il mondo del rugby e quello dello sport a  scuola”.

 

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Mag 10
2024

"Scuole in Meta" e "Il pallone magico", un fine settimana nel segno del pallone ovale e dei suoi valori più profondi

salone del libro torino 2024

Venerdì 10 e sabato 11 maggio il rugby italiano invade con gentilezza il Salone Internazionale del Libro di Torino, e lo fa in due ambiti diversi tra loro, eppure strettamente collegati.

Presso lo stand del Ministero dell’Istruzione e del Merito grande spazio all’iniziativa “Scuole in Meta, il rugby a scuola per la scuola”, progetto siglato con un protocollo d’intesa a fine 2023 tra il Ministro Giuseppe Valditara e il Presidente FIR Marzio Innocenti, finalizzato alla promozione di attività ludico-motorie e sportive intese come veicolo di inclusione, di partecipazione, di aggregazione sociale, di benessere psico-fisico e di prevenzione coinvolgendo i circa ventimila istituti scolastici, dalla primaria alla secondaria di secondo grado, distribuiti su tutto il territorio nazionale.

Lo stesso Ministro Valditara, presente presso lo stand nella giornata di venerdì 10 maggio, aveva dichiarato all’atto della firma che “il rugby vanta una grande tradizione nel nostro Paese, con il protocollo che abbiamo sottoscritto vogliamo diffondere nelle scuole la pratica di questa disciplina sportiva e dei suoi valori, primo fra tutti il rispetto delle regole e dei propri compagni di squadra”. Un'occasione di rilancio della partnership, quella data dal prestigioso evento torinese, che ha visto nuovamente FIR e Ministero fare squadra con grande successo!

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Ma “l’invasione gentile” del rugby italiano al Salone del Libro non finisce qui: sabato 11 maggio, presso il Padiglione Oval W137, ACTO Sicilia (Alleanza Contro il Tumore Ovarico) presenta un progetto letterario di grande valore educativo oltre che civico, “Il pallone magico”, scritto a quattro mani da Giusy Scandurra (Direttore UOC Oncologia Medica dell’Ospedale Cannizzaro) e da Gianni Saraceno, Presidente del Comitato Regionale Sicilia della FIR.

Pubblicato a fine 2023, l’opera racconta una storia di rinascita: la storia di Lorenzo e di sua  mamma che, in un momento in cui tutto sembra andare male, tornano ad abbracciarsi e a sorridere grazie a un pallone da rugby, dalla forma così strana e dal rimbalzo imprevedibile, come a volte lo è la vita, e a dei simpatici ragazzi che si fanno chiamare I Briganti di Librino. Ma, soprattutto, è la storia di una comunità che affronta ogni giorno le difficoltà più grandi grazie al sostegno di chi gli è vicino, anche se sembra appartenere a un mondo lontano. Un libro per tutte le età, con illustrazioni che prendono per mano il lettore mostrando la strada giusta per continuare ad avanzare verso la meta della vita. 

Mag 10
2024

Oltre 200 le atlete e gli atleti coinvolti, Stadio Albricci invaso da 12 Istituti della Provincia con l'Esercito Italiano a fare gli onori di casa 

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fonte: Ufficio Stampa FIR Campania
credit foto: Rita Pacella

Si è concluso stamane, venerdì 10 maggio 2024, il X Trofeo Partenope, il torneo studentesco di rugby delle scuole di Napoli e provincia ed è stato un grande successo di partecipazione e di energia positiva con il campo di rugby dello stadio Albricci invaso da oltre 200 atleti di 12 scuole.

 

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La tradizionale manifestazione organizzata dalla Associazione Polisportiva Partenope nello storico impianto sportivo dell’Esercito dell’Arenaccia è stata aggiudicata alle seguenti scuole:

Baby - classe V elementare: IC Omero Mazzini di Pomigliano d’Arco
Cadetti - classe 1 media: IC Mazzocchi di Santa Maria Capua Vetere
Junior - classe 2 media: IC Principe di Piemonte di Santa Maria Capua Vetere

 

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Le premiazioni sono state effettuate dalle numerose autorità intervenute, innanzitutto dai padroni di casa dell’Esercito con il Generale di Divisione Claudio Minghetti vice comandante del COMFOP SUD ed il Colonello Giuseppe Maltese, comandante della caserma dello stadio Albricci, nonche il maresciallo Gaetano Monaco, referente operativo dello stadio.

Graditissima la prima volta all’evento dell’assessore allo sport del comune di Napoli Emanuela Ferrante che insieme al presidente del comitato regionale campano della Federazione Italiana Rugby Peppe Calicchio ed il presidente della storica Associazione Polisportiva Partenope Alessandro Gelormini, hanno abbracciato l’entusiasmo contagioso di centinaia da bambine/i e adolescenti che attraverso il gioco del rugby e dei suoi principi educativi hanno maturato un’esperienza che va al di là della mera pratica sportiva.

 

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Testimonial straordinaria in campo è stata l’atleta della nazionale femminile Giulia Cavina, reduce dalla campagna del prestigioso torneo 6 Nazioni nel quale l’Italia si è distinta per la storica vittoria in terra d’Irlanda. Giulia non si è risparmiata per dedizione e attenzione nel dare consigli a tutti i ragazzi impegnati nelle fasi di riscaldamento e di gioco, dando a tutti la dimostrazione che il rugby è un gioco per tutti, senza limiti di genere e di dimensioni fisiche.

Ringraziamo la Polizia di Stato che ha permesso la partecipazione delle scuole mettendo a disposizione i propri mezzi, nell’ambito del progetto Sport e Legalità.

Presente anche Nicoletta Musso della Casa Famiglia “La Crisalide”.

In questa edizione record per i numeri in campo, è stato celebrato il ricordo del piccolo Golia Romeo, atleta under 10 della Partenope Rugby tragicamente scomparso in un maledetto incidente stradale nell’agosto del 2022.

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Le scuole partecipanti:

IC FRASCESCO MASTRIANI 76, Quartiere POGGIOREALE
IC MADRE CLAUDIA RUSSO/SOLIMENA, Quartiere BARRA
IC CAPUOZZO, Quartiere POGGIOREALE
IC 83 PORCHIANO BORDIGA, Quartiere PONTICELLI
IC 3 PONTE SICILIANO, POMIGLIANO D’ARCO
IC 4 SULMONA CATULLO SALESIANE, POMIGLIANO D’ARCO
IC OMERO MAZZINI, POMIGLIANO D’ARCO (NA)
IC MATTEO DELLA CORTE, POMPEI
IC PRINCIPE DI PIEMONTE, SANTA MARIA CAPUA VETERE
IC ALPI-LEVI, SCAMPIA
SMS SVEVO PIRANDELLO, quartiere SOCCAVO
IC MAZZOCCHI SANTA MARIA CAPUA VETERE

 

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Mag 10
2024

Sabato 11 e domenica 12 maggio ritorna al campo Angelo Albonico di Grugliasco “Una mole di rugby”, giunta alla sua quinta edizione, due giorni di gioco e divertimento dedicati alla palla ovale, tutti uniti dalla stessa passione

Locandina mole di rugby 2024

 

fonte: ufficio stampa CUS Torino

L’evento è organizzato dal CUS Torino Rugby, dai Rinoceronti Rugby e dall’Associazione Amici nel Rugby, con il patrocinio della Città Metropolitana di Torino, del Comune di Grugliasco e della FIR (Federazione Italiana Rugby). 

La manifestazione è cresciuta molto negli anni ed è diventata il punto di riferimento per gli amanti del rugby di tutte le età. I numeri lo confermano: oltre 1000 bambini (under 6, under 8, under 10 e under 12), 45 squadre minirugby di 14 società provenienti da ToscanaPiemonteFranciaLombardia e Veneto300 partecipanti al torneo old.

Il programma si suddivide tra sabato 11 e domenica 12 maggio. Sabato 11 scenderà in campo la categoria Old mentre domenica 12 sarà la volta di: Propaganda, U6, U8, U10, U12.

Come nella precedente edizione alla manifestazione è stato abbinato un progetto di sostenibilità: tutti i materiali utilizzati per il terzo tempo saranno compostabili e non verranno utilizzate bottigliette di plastica. 

Ma "Una Mole di Rugby" non è solo una serie di partite: è un'esperienza completa che coinvolge l'intera comunità. L'area village e l'area multisport offrono spazi per l'intrattenimento, l'interazione sociale e la celebrazione della cultura rugby. Dai giovani fan che sognano di diventare campioni ai veterani che continuano a praticare la loro passione, c'è spazio per tutti nell'atmosfera festosa e inclusiva di questo evento straordinario.

Queste le parole del Presidente del CUS Torino Riccardo D’Elicio: “la manifestazione è diventata un momento di unione e gioia per tutta la comunità rugbistica cussina. Negli anni l’evento è cresciuto moltissimo ed i numeri lo dimostrano. È ormai un appuntamento fisso per tutti gli appassionati di rugby, per le loro famiglie e non solo. Questo a dimostrare l’importanza della palla ovale e del CUS Torino per lo sport universitario e giovanile del nostro territorio”.

Un ringraziamento ai partner che sosterranno la manifestazione: IvecoArchingestMacronMedical LabLauretana e Ziccat.

 

 

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