in collaborazione con Ufficio Stampa CR Abruzzo
È stata una mattinata di confronto ma anche di emozioni quella che ha avuto luogo nella sede del Coni all'Aquila, in occasione dell'arrivo del presidente della Federazione italiana rugby Marzio Innocenti.
"Essere vicini ai territori e ai club è il primo principio che ci siamo sempre posti - ha dichiarato Marzio Innocenti - rilanciare il rugby al massimo livello in Abruzzo è fondamentale per il futuro del rugby italiano. Ci sono esperienze come quella di Rugby Experience dove si lavora molto bene, per noi è importante avere un ritorno di abruzzesi di grandi quantità nei settori giovanili rappresenta un segno positivo. Ci sono altre realtà importanti come Paganica e Avezzano".
"L'Abruzzo è una di quelle regioni dove il rugby cresce bene, anche per le caratteristiche e il carattere della popolazione.L'Abruzzo per noi è strategico", ha aggiunto il presidente federale.
"Ringraziamo i vertici della palla ovale nazionale per questo momento di ascolto e confronto - ha aggiunto il presidente di Fir Abruzzo, Marco Molina - c'è tanta strada da fare per migliorare tutti e insieme. La storia e i suoi monumenti, come Antonio Di Zitti, ci indicano la via da seguire ma sta a noi costruire e migliorarci giorno dopo giorno".
"Questo premio dovrebbe essere assegnato a tutti, non a una o due persone - ha detto Di Zitti nel corso di un discorso a tratti emozionante - perché lo spirito con cui il rugbista partecipa all'attività deve vivere di passione e rispetto. Nei miei 40 anni di militanza in questo sport non c'è un personaggio verso cui serbo rancore o invidia. Me li ricordo tutti. Dobbiamo mantenere il rispetto nei confronti di chi scende in campo e di chi fa vivere questo sport fuori dal campo".
L'incontro con i club si è concluso con la consegna di una foto di Roberto Grillo, regalata da Molina a Innocenti e Morelli, amici e rivali sul campo da sempre e oggi massimi vertici della palla ovale italiana.
in collaborazione con ufficio stampa CR Marche:
Tra venerdì e sabato 12 e 13 maggio il Presidente FIR Marzio Innocenti, accompagnato dal vice-presidente Antonio Lusi, ha visitato le regioni Marche e Abruzzo prima di tuffarsi nel clima delle semifinali Scudetto, presente in tribuna sia allo Stadio Battaglini di Rovigo, sia al Plebiscito di Padova.
L’incontro è stata l’occasione, insieme all’Ufficio Tecnico del Comune di Macerata, per fare il punto della situazione sul progetto dei nuovi campi da rugby. Il Comune si è infatti aggiudicato, a dicembre del 2022, il finanziamento di 20 milioni di euro del bando nazionale sulla “Rigenerazione Urbana”.
«Tra gli interventi - hanno spiegato gli amministratori maceratesi - è prevista la realizzazione di un nuovo campo da rugby in erba a Villa Potenza (per un importo di 2,5 milioni di euro) che diventerà polo di riferimento regionale. A ciò sarà connessa la valorizzazione dell’area archeologica di Helvia Recina all’interno di una più ampia strategia per la riqualificazione della qualità urbana della località di Villa Potenza per trainare lo sviluppo economico e turistico del territorio».
Il progetto prevede la realizzazione di 2 campi in erba, 4 spogliatoi, una palestra, una club house e un ampio parcheggio. «Come previsto per i fondi provenienti dal PNRR – ha spiegato il presidente del club maceratese, Mozzoni - l’intervento deve essere completato entro il 2026, ma l’ingegnere è più ottimista, i lavori potrebbero essere completati entro inizio 2025».
La delegazione si è poi spostata Jesi dove Innocenti ha partecipato alla conferenza dei presidenti dei club della regione, con i delegati provinciali, i giudici sportivi, i coordinatori dello staff tecnico regionale e il coordinatore degli arbitri regionale. Presente all’incontro anche l’intero consiglio FIR Marche e, in collegamento da Roma, il coordinatore FIR promozione e sviluppo, Francesco Grosso.
«Con piacere evidenziamo che il movimento rugbistico regionale - ha commentato al termine Petretti - con oltre 2200 tesserati, è in continua crescita quantitativa e qualitativa, e viene attentamente osservato e sostenuto dalla federazione nazionale»
ROMA - Dall’11 al 14 maggio 2023, una selezione di Atleti Special Olympics, patrocinata dalla Federazione Italiana Rugby, parteciperà a Parigi al primo Torneo Internazionale di Rugby Unificato.
Il torneo, organizzato dal Programma Special Olympics France, e supportato da Special Olympics Europa EurAsia, vede la presenza di 12 Team Special Olympics in rappresentanza di Francia, Svizzera, Romania, Irlanda.
Le gare si svolgeranno presso il Parc des Sports du Plessis-Robinson, Centro di Formazione del Racing Metro 92. Certa la presenza della International Rugby Federation per analizzare l’andamento del torneo in vista di una prossima ed ampia diffusione della disciplina in altri Paesi.
La partecipazione al Torneo Internazionale di Parigi è solo una tappa di un ampio percorso di evoluzione e sviluppo della disciplina, iniziato in Italia nel novembre 2017, con l’accordo di collaborazione e partnership tra la Federazione Italiana Rugby e Special Olympics Italia, con lo specifico intento di sviluppare e diffondere, in ogni modo ed in ogni territorio, la cultura del rispetto e dell’inclusione attraverso la pratica sportiva, anche e soprattutto mediante la pratica del gioco del rugby.