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Dic 11
2023

Consegnato nei giorni scorsi il materiale raccolto dal Comitato FVG dopo aver mobilitato i Club e la comunità rugbistica della regione: emozionante l'incontro con il Presidente del CR Toscana Riccardo Bonaccorsi 

 

toscana fvg alluvione 

in collaborazione con Ufficio Stampa CR FVG

L'alluvione che ha colpito la Toscana ha messo in seria difficoltà molte persone e, così, il Friuli Venezia Giulia del rugby è corso in sostegno agli amici toscani, rugbisti e non.

Una delegazione friulana, infatti, si è recata mercoledì 6 dicembre a Campi Bisenzio con molti beni di prima necessità, donati dalle società del FVG e presi in carico dal presidente FIR della Toscana, Riccardo Bonaccorsi.

"Nel miglior spirito del rugby ci siamo sentiti in dovere di correre incontro alla Toscana - commenta Emanuele Stefanelli, presidente del Comitato FVG - grazie alle società regionali che si sono mosse in prima persona per la raccolta di beni di prima necessità abbiamo potuto aiutare. Questo è sicuramente un aspetto importante e fondamentale. La crescita di un movimento passa anche attraverso l'aiuto nei momenti di difficoltà".

alluvione toscana help

"Essere, materialmente, colui che ha consegnato questi aiuti - commenta Francesco Cirinà, Consigliere del Comitato FVG - mi ha riempito d'orgoglio. Vedere una regione, dal punto di vista del rugby in questo caso, attivarsi ed aiutare gli altri è stato un qualcosa di estremamente importante. Sempre in sostegno!".

"Ringrazio di cuore il Comitato FVG e tutti i Club che si sono attivati per questa inziativa", il commento di Riccardo Bonaccorsi, Presidente del CR Toscana. "Sull'onda emotiva del primo momento post-alluvione c'è stata davvero tanta solidarietà ed una spinta importante all'aiuto, però il difficile viene ora, quando l'mergenza passa e restano le ferite da sanare. Ci sono ancora tante famiglie e tante aziende che sono letteralmente in ginocchio, ed è proprio ora il momento di continuare a sostenere, ecco perché questo gesto degli amici del FVG, che arriva ad un mese di distanza dal disastro, significa tanto per tutti noi".

Qui sotto lo speciale di Rugby Magazine TV (autore Giancarlo Stocco) che ha documentato l'iniziativa:

Dic 07
2023

Grande successo per l'evento coordinato dal CR Marche in collaborazione con Promozione & Partecipazione 

prime mete marche dic 2023

 

Si è svolta domenica 26 novembre, presso l'impianto "Nelson Mandela" di San Benedetto del Tronto, la festa "Prime Mete" organizzata in collaborazione tra CR Marche e Promozione & Partecipazione di FIR.

"Prime Mete" è il progetto Under 6 di FIR per la promozione del rugby dedicato  a bimbe e bimbi a partire dai 4 anni, un primo approccio di natura ludico-motoria con tutto il corredo del contesto e degli strumenti di gioco (a partire dal pallone ovale) in grado di far "respirare" le sensazioni più belle del nostro sport.

Atmosfera gioiosa, clima perfetto e tanta partecipazione hanno costruito un evento di grande successo, con tutti i Club regionali coinvolti assieme ad alcuni ospiti dall'Abruzzo.

Nelle parole del presidente CR Marche Vittorio Petretti la soddisfazione per la perfetta riuscita della giornata: "La festa del rugby dedicata ai bambini fino ai 6 anni, che si è svolta all'interno di un raggruppamento regionale minirugby delle categorie U8-U10-U12, è stata realizzata grazie all’impegno dello staff tecnico regionale.  Un ringraziamento importante va al club ospitante, l’Unione Rugby S. Benedetto, e alla sua capacità recettiva".

"Alla giornata hanno partecipato, divertendosi, oltre 200 tra bambine e bambini, di cui circa 30 Under 6. Presenti tutti i club marchigiani e anche alcuni del vicino Abruzzo. Complici le favorevoli condizioni meteo, è stata una bella giornata di sport e di convivialità caratterizzata dalla gioiosa partecipazione dei genitori! Sicuramente da ripetere nel primo trimestre 2024!".

Qui di seguito il video prodotto dall'agenzia NORZ di San Benedetto del Tronto su incarico del Comitato Marche:

 

Dic 04
2023

No Ragazze? No Rugby! Grande partecipazione al progetto di promozione del rugby tra le giovani 

 

tappe no ragazze no rugby

 

Foligno, 27 novembre 2023 – Sono state oltre 60 le ragazze, provenienti da varie zone dell’Umbria e dalle Marche, che domenica 26 novembre hanno partecipato, presso il campo dell’Asd Rugby Foligno, alla penultima tappa di “Rugby per tutti, sempre attivi”, progetto promosso dalla Fir (Federazione Italiana Rugby) che comprende 13 feste organizzate in varie regioni d’Italia per dare vita ad un percorso fatto di formazione, attività sportiva gratuita, momenti di confronto e analisi. Claim della giornata è stato “No Ragazze? No Rugby”.

 

foligno no ragazze no party 2

 

Tra i presenti all’iniziativa anche Francesco “Chicco” Grosso, responsabile nazionale Promozione e Partecipazione Fir, ed Egiziano Polenzani, presidente comitato umbro Fir. “L’obiettivo di queste giornate – ha spiegato Chicco Grosso – è quello di ragionare sul gender gap, ovvero sulla differenza che purtroppo ancora c’è all’interno del rugby nella percezione del rugby femminile rispetto al rugby maschile. Questo tipo di azione è inserita dentro al progetto ‘sempre attivi’, presentato e finanziato da Sport e Salute. Uno degli obiettivi fondamentali della Federazione da adesso e per i prossimi anni sarà lo sviluppo del rugby femminile in tutte le sue forme”.

 

foligno no ragazze no party 1

 

“Il rugby femminile in Italia sta ottenendo grandi risultati anche a livello mondiale – ha dichiarato anche Egiziano Polenzani – ma è chiaro che ha ancora bisogno di tanta diffusione. È un ottimo sport per le ragazze, aggrega, insegna alla solidarietà, al sostegno ed anche a lottare. Tutte caratteristiche intrinseche nel dna delle donne. Questa manifestazione, in questa giornata che è riuscita molto bene, ha lo scopo di diffondere anche in Umbria e nelle Marche questa magnifica attività”.

La tappa umbra è stata organizzata in maniera impeccabile dall’Asd Rugby Foligno“L’obiettivo di questa giornata è quello di far star bene le ragazze facendogli praticare un bellissimo sport ma che necessita ancora di una maggiore promozione, soprattutto nel settore femminile. Oltre ad averle portate sul campo a giocare, abbiamo organizzato con loro anche un momento di formazione per fargli capire cosa è il rugby e cosa possono fare in questo mondo”, ha spiegato Fabio Laurenti, responsabile del settore femminile del Rugby Foligno.

Foto: Martina Bellomi

Ott 05
2023

A Camigliatello Silano circa 150 rugbiste e rugbisti di cinque regioni diverse, un mix di rugby, sport, turismo, enogastronomia e socialità costruiscono un weekend indimenticabile

 

trofeo mazzuca 2023 calabria

 

Roma – La provincia di Cosenza ha ospitato lo scorso fine settimana, ultimo di settembre, le tre giornate dedicate alla settima edizione del “Torneo Tonino Mazzuca Tra Sport e Cultura”.

L’evento è stato realizzato grazie al finanziamento della Regione Calabria nell’ambito della misura di intervento “Concessione di contributi per Manifestazioni Sportive Asse VI Azione 6.8.3”.

Circa 150 i rugbisti delle categorie U16 e U18 provenienti da Puglia, Campania, Basilicata, Molise e Calabria coinvolti nel fitto programma multidisciplinare, con il clou di quattro partite disputate di fronte ad un pubblico decisamente numeroso sul manto erboso del campo di Moccone nella giornata di sabato.

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Erano presenti per la Federazione Italiana Rugby, oltre ai Tecnici Regionali delle regioni coinvolte, Francesco Urbani (Responsabile Nazionale del Rugby di Base), Alessandro Cialone (tecnico e Coordinatore di Area Centro-Sud per Promozione & Partecipazione), Massimiliano Bizzozero (ex atleta, membro del Centro Studi e referente tecnico propaganda e attività sociali Fiamme Oro Rugby), Carlo Damasco (ex arbitro internazionale ed attuale Responsabile della formazione arbitrale per il Rugby di Base).

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Presenti anche il Delegato Regionale della Basilicata Michele Sabia; il Presidente del Comitato Regionale della Puglia Gaetano Nigri e, in qualità di padrone di casa, il Delegato Regionale della Calabria Salvatore Pezzano, che nell’organizzazione e nel coordinamento del progetto ha puntato fortemente sull’aspetto multi-esperienziale con un programma sportivo, turistico ed eno-gastronomico pensato per promuovere il territorio Silano tra gli atleti e le loro famiglie, realizzato grazie al fondamentale contributo della Regione Calabria.


In parallelo al rugby, spazio dunque alle prove di altri sport quali calcio, badminton, pallavolo e tennis, secondo le linee-guida del settore Promozione & Partecipazione di FIR finalizzate all’educazione sportiva multi-disciplinare di ragazze e ragazzi.

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L’accoglienza in terra calabra, grazie al coinvolgimento degli atleti calabresi iscritti agli Istituti Alberghieri, ha consentito conoscenza e sperimentazione dei prodotti tipici locali rivisitati in chiave moderna: sport come volano di coesione sociale, quindi, ma sport anche come strumento educativo ambientale, dato che per le degustazioni sono stati utilizzati prodotti prossimi alla scadenza col messaggio di ridurre lo spreco alimentare e veicolare i valori volti a promuovere una sostenibilità ambientale ed etica tra i partecipanti. L’evento, inoltre, si è svolto totalmente in modalità plastic-free, a partire dall’acqua che è stata fornita ai partecipanti esclusivamente in borracce personali.

Tutto il gruppo ha infine avuto modo di visitare il Parco Nazionale della Sila sotto la guida professionale delle sue Guide Ufficiali e l’animazione del personale di Silavventura, che per le escursioni a Lorica e Lago Arvo ha previsto attività di arrampicata, ponti sospesi tra gli alberi e zip-line.


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"Sono molto orgoglioso dell'organizzazione e dello svolgimento dell'evento, che è riuscito grazie alla collaborazione di tutti, non solo di chi ha pianificato, ma anche dei ragazzi, dei responsabili FIR, dei tecnici e dei vari club che hanno partecipato”, ha commentato Salvatore PezzanoDelegato FIR Calabria. “Abbiamo potuto dimostrare che è possibile, anche in Calabria, dare vita ad eventi di un certo spessore, abbiamo strutture valide, sappiamo come valorizzare il territorio e ci impegneremo nel prossimo futuro a dare possibilità di crescita e d'incontro a tutti quelli che fanno parte della grande famiglia del rugby, nella speranza di fare crescere il movimento nei nostri territori”.

 “Un evento ricco di spunti, a partire da quelli emersi nella giornata di sabato, che ci ha consentito di vedere in campo 150 giocatori traendo indicazioni molto interessanti”, il commento di Alessandro Cialoneallenatore e Coordinatore Tecnico di Area 4 per Promozione & Partecipazione. “I ragazzi hanno giocato con la formula a colori, quindi in situazione mista ed equilibrata dal punto di vista delle competenze tecniche ed atletiche: il materiale umano c’è, ed occasioni come quelle organizzate qui in Calabria, in territori dove non è facile strutturare competizioni di questo livello con la dovuta frequenza, sono preziosissime. L’esperienza a 360° regalata ad atleti e famiglie ha fatto il resto, un’immersione completa in un territorio capace di regalare emozioni forti che certamente lascerà in tutti i partecipanti un ricordo forte, ed uno stimolo a crescere ulteriormente come rugbisti e come persone”.

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