“ABI RUGBY” si sostanzia in un progetto dedicato all’ambito del rugby inclusivo, con l’obiettivo di ampliare il ventaglio delle società attive ed il numero di soggetti coinvolti portando l’attuale numero di 10 Club impegnati in attività integrate a triplicare entro il 2025, facendo dell’area Veneto-Trentino-Alto Adige la prima in Italia per numero di praticanti e società coinvolte.
La tappa di Mira, ospiti del Riviera Rugby 1975 del presidente Flavio Lupato presso i rinnovati impianti sportivi di via Oberdan, si svolgerà tra le 10:00 e le 12:00 e vedrà la partecipazione delle seguenti società, per un totale di circa 80 atlete ed atleti:
A supportare lo staff del Comitato Regionale Veneto, coordinato dalla referente del progetto Chiara Franchin, ci saranno quelli delle squadre in campo ed i volontari facilitatori del Rugby Portogruaro. “Ci aspettiamo una grande prima volta, siamo davvero emozionati e curiosi di vedere dal vivo gli esiti di un progetto che riteniamo molto importante”, le parole del presidente del CR Veneto Sandro Trevisan. “La tappa di Mira segna per il rugby veneto una data storica, perché per la prima volta viene messo a sistema l’attività di rugby integrato nel contesto del calendario ufficiale del nostro Comitato, e la cosa avviene dopo aver formato i tecnici di tutte le squadre con i corsi specifici ufficiali della Federazione. L’obiettivo è solo uno, offrire alle persone con disabilità intellettiva più opportunità possibili di praticare e frequentare rugby nella nostra regione, e nel contempo stimolare più società ad aprirsi a questa esperienza, che siamo assolutamente convinti possa far crescere il livello complessivo di ogni Club, sotto ogni punto di vista, soprattutto inclusivo ed educativo”.
“ABI RUGBY è un progetto che sposa i valori, anche etici, della nostra organizzazione quali lo sport, l’educazione, la cultura e l’inclusione sociale”, spiegano Michela e Alessandro, soci fondatori di EOS.
“Siamo profondamente convinti che lo sport è luogo e veicolo di integrazione, educazione e superamento dei conflitti che, costituendo elemento di coesione e di opportunità per le persone, rappresenta un importante programma per il benessere della comunità e dei territori in cui operiamo. È per noi un piacere poter supportare il Comitato Regionale Veneto in questo ambizioso progetto che si basa sull’impegno volontario di una fitta rete di persone e sulle pari opportunità per tutti, puntando ad ampliarsi attraverso il coinvolgimento di enti operanti in territori in cui siamo presenti con le nostre attività di supporto alla transizione ecologica che assieme alle attività in campo sociale rappresentano i capisaldi del nostro agire sostenibile”.
Di seguito il calendario completo del progetto:
19.2.2023 | Mira (VE) c/o Rugby Riviera 1975
Impianti Sportivi Via Oberdan
10.00 – 13.00
05.03.2023 | Mirano (VE) c/o OWW Rugby Mirano 1957
Stadio Ferruccio Bianchi, Via Matteotti 51
10.00 – 13.00
02.04.2023 | Favaro Veneto (VE) c/o San Marco Rugby Veneziamestre
Impianti Comunali Via Monte Cervino
10.00 – 13.00
23.04.2023 | Rubano (PD) c/o Roccia Rubano Rugby Junior
Campo Comunale, via Borromeo 35
10.00 – 13.00
07.05.2023 | Paese (TV) c/o Paese Rugby Junior
Campo Comunale G. Visentin, via Impianti Sportivi
10.00 – 13.00
27.05.2023 | Possagno (TV) c/o evento multidisciplinare inclusivo “6 Insuperabile”
Centro Sportivo Teseo, via Impianti Sportivi
10.00 – 13.00