Giornata indimenticabile in stile Olimpico, rapporto FIR-Polizia di Stato sempre più stretto
Roma – Oltre 800 studenti degli Istituti Comprensivi “Marconi” e “Giotto-Cipolla” (tutorati dai club cittadini Iron Ladies Palermo e Rugby Palermo) hanno festeggiato questa mattina, presso lo Stadio delle Palme “Vito Schifani” di Palermo, la festa finale del progetto “Rugby & Legalità” condiviso tra Polizia di Stato, Fiamme Oro Rugby e Federazione Italiana Rugby.
Il progetto, che origina da un protocollo d’intesa quadriennale siglato tra il Viminale e la Federazione, si snoda nelle città del Sud Italia sede del progetto con il pieno coinvolgimento della Polizia di Stato attraverso i suoi Reparti Mobili, in collaborazione con Fiamme Oro Rugby e strutture territoriali della Federazione Italiana Rugby, il tutto finalizzato la promozione di una reale cultura della legalità veicolandola attraverso valori del rugby, del rispetto delle regole e del senso delle istituzioni.
Dopo un anno scolastico di sviluppo del progetto, l’appuntamento allo Stadio delle Palme ha sancito il successo pieno dell’iniziativa, celebrandolo con una cerimonia in stilo Olimpico organizzato dall’XI Reparto Mobile sotto la preziosa direzione artistica dell’Ispettore Santi Morana.
La manifestazione si è snocciolata attraverso un programma ricchissimo, con la sfilata delle delegazioni, le esibizioni canore di Simona Santangelo e la parata equestre del Reparto a Cavallo della Questura di Palermo a precedere i saluti delle Autorità presenti: il Vicario Questore dr. Luca Vattani, il Dirigente XI Reparto Mobile di Palermo dott. Giuseppe De Blasi, l’Assessore allo Sport e Turismo del Comune di Palermo dott.ssa Sabrina Figuccia, il Presidente Federale Marzio Innocenti, il vice-Presidente Federale Antonio Luisi, il General Manager Fiamme Oro Rugby Claudio Gaudiello, la Consigliera Federale Antonella Gualandri, il Responsabile Nazionale Rugby di Base Francesco Urbani, il Presidente del Comitato Regionale Sicilia Gianni Saraceno, le Dirigenti Scolastiche Prof.ssa Rosalba Floria (I.C. Marconi) e Prof.ssa Gloria Casimo (I.C. Giotto/Cipolla).
Gli studenti si sono poi sfidati in torneo, al termine del quale i vertici della Polizia di Stato e della Federazione hanno provveduto a premiare tutti i partecipanti, chiudendo attorno alle ore 13:00.
«Coniugare i valori di sicurezza e legalità con quelli dello sport è un obiettivo che la Polizia di Stato ritiene fondamentale da lungo tempo”, commenta il dott. Giuseppe De Blasi, primo dirigente dell’XI Reparto Mobile di Palermo. “Oggi abbiamo avuto l’onore di organizzare la chiusura del progetto che ci vede collaborare con la Federazione Rugby, convinti che queste iniziative possano rendere particolarmente efficace il percorso dei nostri giovano verso una cultura della legalità socialmente condivisa. Questo progetto si innesta in una serie di iniziative che vede la Polizia di Stato impegnata sul fronte della scuola, non solo di tipo sportivo, finalizzate ad avvicinare la Polizia ai cittadini ed i cittadini alla Polizia, diffondendo un messaggio di sicurezza tramite il valore del rispetto delle regole”.
«Non tornerò sul tema di quanto i valori del nostro sport e quelli della Polizia di Stato coincidano in moltissimi punti, perché credo che questo messaggio sia ormai più che assodato”, interviene il Presidente FIR Marzio Innocenti. “Credo che questo progetto sia stata una mossa vincente, che tra i suoi effetti sta producendo una conoscenza reciproca sempre più profonda, che sono certo porterà a sviluppi estremamente importanti in futuro. Il Sud è per questa Federazione uno snodo cruciale, c’è un assoluto bisogno di un Sud rugbisticamente Sud e nel Sud il ruolo della Sicilia, che è storicamente una terra di rugby, è particolarmente strategico. Abbiamo ereditato una situazione certamente non positiva, ma a partire dalla creazione di uno specifico programma per il rilancio del Sud, affidato ad una apposita commissione, passando per tante altre iniziative come questa di oggi, l’impegno della Federazione era e rimane massimale per la rinascita di questi territori. La collaborazione con il Comune di Palermo e con l’Esercito Italiano sono altri tasselli fondamentali, ed è chiaro che solo attraverso un’impiantistica adeguata si potrà parlare di crescita vera, cosa sulla quale stiamo fortemente lavorando”.
Entusiasti della riuscita dell’evento anche il presidente del CR Sicilia, Gianni Saraceno, ed il General Manager delle Fiamme Oro Rugby Claudio Gaudiello: “Che dire, quanto abbiamo vissuto oggi ha superato ogni più rosea aspettativa, e di fatto traccia un punto di non-ritorno per il rugby palermitano e siciliano. La collaborazione con la Polizia di Stato è diventata un vero e proprio gioco di squadra, abbiamo in cantiere molte iniziative che ci vedranno lavorare spalla a spalla di qui in avanti, e le emozioni vissute allo Stadio delle Palme saranno per certo un seme rugbistico destinato a germogliare nel cuore di molti”.
In chiusura il pensiero dell’Amministrazione cittadina, espressa dall’Assessora allo Sport e Turismo Sabrina Figuccia: “Il coinvolgimento dello sport e della Polizia di Stato in questo progetto indirizzato al mondo della scuola è importantissimo, la nostra città viene da una settimana dedicata alle celebrazioni di un monumento alla legalità come Giovanni Falcone, e solo una consapevolezza culturale del suo valore costruita a partire dalla scuola potrà contribuire a rendere la nostra comunità un posto migliore”.