Si sono svolte nel fine settimana le quattro tappe che hanno dato il kick-off ufficiale all’edizione 2022 del Trofeo Italiano di Beach Rugby.
Umbria, Sardegna, Lazio e Sicilia e regioni coinvolte rispettivamente nelle località di Tuoro Sul Trasimeno (Perugia), Sassari (valido per la Sardinia Cup), Terracina (Latina) e Catania (lido “Le Capannine”). Di seguito un breve report per ciascuna della tappe:
TUORO SUL TRASIMENO
Splendido lo scenario della spiaggia di Tuoro sul versante est del lago umbro, scelto dal Club organizzatore APD Fortitudo Magione coordinato del Responsabile Tecnico Gianluca Mencaroni.
In mattinata spazio al minirugby, con 120 bambine e bambini dall’U5 all’U13 a sfidarsi sulla sabbia in rappresentanza, oltre che della Fortitudo Magione, di Rugby Perugia Junior, Unione Orvietana Rugby, Ternana Rugby Club, Terni Rugby, Rugby Perugia e, dalla Toscana, le Crete Senesi Rugby.
A seguire la gara vera e propria, valida per il Trofeo nazionale: a contendersi i piazzamenti Rugby Perugia, Città di Castello Rugby, Cimina Brothers e, ultima nella citazione ma prima nella classifica finale, Clanis Rugby Cortona, che nel match decisivo ha superato i Cimina Brothers fino ad allora imbattuti. A premiare le squadre in rappresentanza dell’Amministrazione comunale la Sindaca di Tuoro, Maria Elena Minciaroni e l'Assessore Thomas Fabilli. Con loro anche il Presidente dell'APD Fortitudo Magione Leonardo Boldrini, il Presidente del Comitato Regionale Umbro Egiziano Polenzani, Matteo Corazzi, Responsabile Promozione & Sviluppo per il Comitato FIR Umbria, e Zeno Zanandrea, Responsabile Nazionale FIR per il Rugby a 5, che ha dichiarato “Complimenti agli organizzatori, oggi si è vista una grande festa che grazie alla collaborazione del Comitato Umbro e dei Club che hanno partecipato hanno confezionato un grande evento, importante per la Federazione in termini di promozione del nostro sport. Ringrazio il presidente Egiziano Polenzano per la sua disponibilità, sono certo che questo sia solo il primo di una serie di momenti altrettanto importanti non solo per il rugby umbro”.
Classifica finale
1° Clanis Rugby Cortona
2° Cimina Brothers
3° Rugby Perugia
4° Città di Castello Rugby
SASSARI
Anche questa tappa, valida per la Sardinia Cup, è stata preceduta da un bell’evento di minirugby dedicato alle categorie dall’Under 7 all’Under 13 del Club organizzatore, il Bulldog Rugby Sassari.
La formula della tappa prevedeva un girone all'italiana con quattro squadre partecipanti, con gare molto combattute caratterizzate da punteggi molto vicini per la seguente classifica finale:
Classifica finale
1° Rugby Sassari
2° Rugby Alghero
3° Rugby Oristano
4° Bulldog Rugby
TERRACINA
Otto le squadre inscritte alla tappa laziale, sede designata per il Master finale che assegnerà il titolo nazionale 2022. Due i gironi, con le prime due di ogni girone ad incrociarsi nelle semifinali prima della Finalissima. Il tutto, anche in questo caso, anticipato dal torneo riservato l minirugby dall’Under 7 all’Under 13 con l’aggiunta dell’Under 15. 250 i partecipanti provenienti dal Lazio e dalla Campania, una vera e propria festa per la migliore introduzione possibile alle gare degli adulti.
I Crazy Crabs ed i The Rockets, squadre espressione rispettivamente del Frascati Rugby Club e della Primavera Rugby, dopo aver vinto il proprio girone superando rispettivamente le Sabbie Mobili ed i Belli Dentro, si sono poi imposti anche nelle semifinali. Sfidandosi in una finale al cardiopalma, dove le difese l'hanno fatta da padrona, finendo i tempi regolamentari sul punteggio bassissimo di 2 a 2. Partita che si è decisa solo alla “Sudden Death” con la prima azione dei tempi supplementari, grazie ad un'intuizione di Emanuele Tani all'ala.
Miglior giocatore della tappa: Giulio Colitti dei Crazy Crabs, nel 2019 bronzo agli Europei di Mosca con la Nazionale Italiana di Beach Rugby.
Classifica finale
1° Crazy Crabs
2° The Rockets
3° Belli Dentro
4° Sabbie Mobili
5° Pirati di Nisida
6° Colleferro
7° Razzi
8° Sand Eaters
CATANIA
Il torneo, tenutosi presso la struttura delle Capannine di Catania, si è svolto con un girone all'italiana con tre squadre partecipanti, due formate dai ragazzi del Valorugby Under 19 ed una, "I Maledetti", formata da ragazzi Catanesi.
La manifestazione ha avuto inizio alle ore 11.00, ed ha visto i padroni di casa de “I Maledetti" vincere tutte le gare aggiudicandosi la tappa. L'incontro tra la squadra Blue e quella rosa del Valorugby ha visto, invece, avere la meglio la squadra Blue.
Dopo la premiazione, che ha visto anche la consegna agli ospiti della coppa in memoria del rimpianto Ezio Vittorio, allenatore dell'Amatori Catania Rugby scomparso un anno fa, le squadre sono state ospiti della struttura delle Capannine di Catania.
Classifica finale
1° I Maledetti
2° Valorugby Blue
3° Valorugby Rosa