Il "XXV Aprile San Teodoro Liberato" dei Briganti di Librino ha fatto da scenario ad un'edizione 2023 davvero riuscita, in campo selezioni maschili e femminili da Sicilia, Malta e Svizzera
fonte: ufficio stampa CR Sicilia
Sul rinnovato manto in sintetico del campo XXV Aprile "San Teodoro" Liberato di Librino, a Catania, è andata in scena la Giornata Internazionale Rugby 7's, con la partecipazione di compagini femminili e maschili.
Dopo il buon seguito dell'evento dello scorso anno, anche l'edizione 2022 ha fatto registrare un grande successo, sia in termini di attività agonistica che di coinvolgimento del pubblico etneo.
Si sono affermate le rappresentative maltesi maschile e femminile, ma buone e di spessore anche le prove offerte dalle atlete svizzere dello Switzers Rugby di Ginevra e delle selezioni siciliane.
L'organizzazione oculata da parte del Comitato regionale Sicilia FIR è stata anche agevolata dall'ospitalità impeccabile de I Briganti Rugby Librino, impegnati da anni nell'attività sociale e di crescita in una realtà difficile come quella del popoloso quartiere catanese.
Soddisfazione generale espressa, oltre che da tutte le squadre partecipanti, anche - e soprattutto - dai padroni di casa dei Briganti e dallo staff del Comitato siciliano. "È stata una giornata straordinaria - ha commentato il presidente di FIR Sicilia, Gianni Saraceno - in cui il rugby di livello è andato di pari passo con un'organizzazione curata nei minimi dettagli sotto ogni punto di vista. Giornata quasi estiva, campo da gioco in perfette condizioni e l'atmosfera unica che si respira nel nostro sport hanno assicurato un evento indimenticabile per chi era presente, sia con la maglia da gioco che sugli spalti. Il rapporto con la selezione nazionale maltese e lo Switzers Rugby è ormai consolidato e ci auguriamo dI poterli ospitare nuovamente, insieme ad altre squadre, per assicurare al rugby siciliano il palcoscenico che merita."
Anche i tecnici siciliani, a fine giornata, attraverso le parole di Tito Cicciò, hanno confermato ulteriormente il pensiero di Saraceno: "Evento molto interessante dal punto di vista tecnico con un buon rugby espresso da tutte le formazioni. Le nostre rappresentative hanno tenuto testa a squadre specialiste del Seven e sono emersi spunti su cui lavorare. Da segnalare, oltretutto, il grande divertimento per tutti gli atleti e accompagnatori presenti."