Sarà un esordio storico, quello che nel weekend del 25 e 26 settembre vedrà andare in scena la prima edizione del Rugby Open Day organizzato a livello nazionale dall’area Promozione & Sviluppo della Federazione Italiana Rugby.
A chiusura del mese classicamente dedicato alle analoghe iniziative promozionali dei Club, il team di P&S sta coordinando un grande evento che coinvolgerà Delegazioni e Comitati territoriali, mettendo nuovamente al centro della scena le società italiane e la loro capacità di aprirsi, raccontarsi e fare rete, sfruttando nell’occasione il supporto della struttura nata lo scorso mese di luglio con l’obiettivo di aumentare la base dei praticanti e di estendere le aree territoriali dove il rugby viene praticato, rendendolo sempre di più parte del bagaglio culturale-sportivo del nostro Paese.
"Lo sport può contribuire in maniera significativa a migliorare la vita delle persone”, introduce l’evento il Responsabile Nazionale Promozione & Sviluppo, Francesco Grosso. “Il rugby per noi ha significato e significa principalmente questo, ed è esattamente questo che desideriamo condividere con la prima edizione del Rugby Open Day. Vogliamo essere aperti, accoglienti, competenti, perché la famiglia del rugby italiano cresca e diventi sempre più grande".
Attraverso un preciso format organizzativo elaborato nelle scorse settimane, l’Open Day 2021 avrà uno svolgimento uniforme ovunque e fornirà strumenti ed indicazioni tecniche per il suo sviluppo secondo le linee guida disegnate dal gruppo di lavoro. Al termine della giornata, ad ogni partecipante sarà rilasciato un “Certificato di Amicizia” firmato dal Presidente della Federazione Italiana Rugby.
In sintesi, un unico, grande abbraccio del rugby italiano alle famiglie del nostro Paese, e con loro a tutte quelle bambine e quei bambini che volessero provare l’esperienza del gioco con un pallone ovale da condividere assieme a tanti nuovi amici, in un ambiente sicuro, professionale, pronto ad accoglierli ed a conquistarli con l’atmosfera unica dei nostri campi di gioco e delle nostre Club House.
“Credo davvero che l’Open Day nazionale rappresenti, simbolicamente, il giusto passaggio di transizione dal periodo così difficile che tutta la comunità del rugby ha vissuto alla stagione che ci apprestiamo a vivere con spirito positivo”, il pensiero di Francesco Urbani, Responsabile Nazionale Rugby di Base. “Si tratta di un evento che racchiude in sé proprio l’idea più positiva di ripartenza, e non c’è modo migliore che condividerlo tutti assieme in tutta Italia. Credo che ricorderemo col sorriso e per molto tempo questo weekend, per il quale ringrazio fin d’ora, oltre al gruppo di lavoro con cui ho l’onore di collaborare, tutti i presidenti di Comitato, i Delegati e i Club del nostro movimento”.
L’avvicinamento al fine settimana dell’evento sarà caratterizzato da ulteriori passaggi di promozione sia attraverso i canali FIR, sia attraverso gli organi territoriali, i Club e gli organi di stampa.